Voglia di case più grandi, con spazi sia per il lavoro ma anche per il tempo libero: così i due anni di pandemia hanno cambiato i desideri degli italiani, che anche quando devono scegliere una nuova abitazione puntano a una maggiore qualità della vita, sia dentro le mura domestiche sia fuori. E per “fuori” si intendono contesti più verdi, con tutti i servizi necessari nelle vicinanze, ben servite anche sul fronte della mobilità. Insomma, caratteristiche che hanno sia Monza sia i principali centri della Brianza, ovvero le aree coperte da Giordano Mischi Property Solutions, l’agenzia immobiliare di riferimento per questa zona alle porte di Milano ma ricca di verde e soluzioni abitative di elevato standing.
Come si evolve il mercato
A fornire gli ultimi dati sul mercato immobiliare italiano è l’Osservatorio di MutuiOnline.it, che scatta una fotografia delle ultime tendenze e le mette a confronto con i numeri degli anni passati. In prima battuta, dall’analisi emerge che – un po’ a sorpresa – il periodo pandemico ha “quasi ridato smalto al comparto, rafforzando il concetto della casa come bene primario e luogo sicuro”. Oltre al desiderio di abitare in case più grandi e in zone verdi, quello che emerge dall’analisi è che il Paese, per quanto riguarda l’immobiliare, è diviso in due: nei centri più grandi si registrano infatti aumenti dei prezzi delle case e alti divari rispetto alla media, nel resto della Penisola i prezzi non riescono a decollare. “Tuttavia su una cosa sembrano d’accordo gli italiani: si cercano case più ampie e confortevoli, con un aumento da Nord a Sud della metratura media richiesta. Nel 2022 si registra il valore più alto della serie storica (122,46 mq, di poco più alto rispetto al 122,40 medio del 2021)” riferisce ancora il report.
Milano e Roma le città più costose
Se non sorprende che Milano e Roma siano le piazze più care per quanto riguarda gli immobili, l’analisi mette in luce che invece nel centro e nelle Isole si è assistito a un sensibile calo dei prezzi. Dall’ultima rilevazione emerge, infatti, che nel 2022 il prezzo medio al Centro è ai minimi dal 2011 (2.039 €/mq), e lo stesso accade nelle Isole (1.255 €/mq).
Stabile invece la media nazionale dei prezzi, che passa da 1.962 €/mq dello scorso anno a 1.959 €/mq di quest’anno.
Aumentano i valori nel nord del Paese (da 1.970 €/mq del 2021 a 2.012 €/mq del 2022) e al Sud, dove si registra un’impennata dei prezzi, da 1.583 €/mq nel 2021 a 1.765 €/mq del 2022.
La regione con i prezzi medi al metro quadro più alti è il Trentino che registra 2.959 €/mq, seguita dal Lazio con 2.672 €/mq e dalla Lombardia, 2.203 €/mq. In Calabria si acquistano invece le case a prezzo più basso, pari in media a 1.060 €/mq.
La città capoluogo di provincia con i valori più alti è Milano: qui le case costano il 64,7% in più rispetto alla media italiana (che è 1.743 €/mq). Alti i prezzi anche a Roma, che si posiziona seconda (2.805 €, +61% più alto della media) e Firenze (2.424 €, +39%). Le città in cui il valore si discosta maggiormente al ribasso rispetto alla media italiana sono invece Reggio Calabria (-46%), Perugia (-28,4%) e Palermo (-18,5%).